4 Minuti15 Aprile 2022

Cosí previeni il linfedema


I consigli per evitare la malattia che spesso ‘accompagna’ il tumore

Hai appena subito l’asportazione dei linfonodi? Se la risposta è positiva, avrai già sentito pronunciare la parola linfedema. Sì, proprio quel forte gonfiore che interessa un arto o una zona del corpo. E che può essere causato proprio dalla rimozione dei linfonodi per colpa del tumore e che, purtroppo, non se ne va più. Infatti, si tratta di una patologia cronica, che colpisce ogni anno oltre 40.000 italiani. Ma anche in questo caso, la prevenzione può fare davvero miracoli. Ecco, allora, i consigli della nostra fisio-coach Sara Mantovani, che fa parte del Progetto Linfedema Italia. Leggili subito, così previeni il linfedema.

“Il linfedema può essere causato proprio dalla rimozione dei linfonodi per colpa del tumore e, purtroppo, non se ne va più. Infatti, si tratta di una patologia cronica, che colpisce ogni anno oltre 40.000 italiani”.

Sara Mantovani

Fisio-Coach

Prenditi cura della pelle Hai letto bene: la cute è molto importante perché il sistema linfatico fa da barriera agli agenti esterni come i batteri. Quando i linfonodi non ci sono più, quindi, la zona è più a rischio infezioni, tanto che proprio queste possono scatenare il linfedema oppure peggiorarlo se ne soffri. Allora, tieni idratata la cute con prodotti neutri e senza profumazione e proteggiti da taglietti, graffi e punture di insetti che vanno sempre disinfettati con attenzione.

Scegli i trattamenti beauty giusti Per lo stesso motivo, evita il fai da te per manicure e pedicure e rivolgiti a un podologo esperto, visto che taglietti e infiammazioni possono darti problemi. Anche sul fronte depilazione, meglio usare il rasoio elettrico e non la ceretta a caldo. A proposito, lo sai che esiste un’associazione di estetiste specializzate in oncologia? Si chiama Apeo e riunisce tutte le professioniste italiane che possono prendersi cura del tuo aspetto anche durante e dopo le cure. 

Monitora la zona L’arto o la zona dove sono stati rimossi i linfonodi deve diventare un’osservata speciale. La senti pesante o gonfia? Ti sembra sempre uguale, ma provi una sensazione strana? Rivolgiti a un fisioterapista, che valuterà la situazione. A volte, può bastare indossare un tutore durante le attività più pesanti per evitare problemi. 

Controlla il peso La bilancia è un’ottima alleata. Infatti, quando sei a rischio linfedema è opportuno non aumentare troppo. Allora, scegli un’alimentazione sana e tieni d’occhio i chili in più, pesandoti con regolarità. Certo, anche le terapie oncologiche portano un aumento di peso, ma se i numerini sulla bilancia salgono troppo, parlane con il tuo oncologo.

Occhio al sole Il caldo è nemico del linfedema. Niente abbronzatura durante le ore centrali della giornata e, soprattutto, attenzione a non surriscaldare troppo la zona o l’arto interessato coprendoli troppo.

Fai movimento L’attività fisica è davvero preziosa perché favorisce il drenaggio dei liquidi che, appunto, allontana il rischio linfedema. Parti dalle piccole cose, come fare le scale invece che usare l’ascensore o concederti una bella passeggiata appena sei libera. 

Se hai domande per la nostra fisio-coach, scrivile subito a info@koalastrategy.com.