4 Minuti29 Aprile 2022

Oncologia integrata, tutto quello che devi sapere


Dall’agopuntura alla psicologia, ti presentiamo gli strumenti che ti supportano durante le cure oncologiche

Oncologia integrata, tutto quello che devi sapere

Se ti diciamo oncologia integrata, cosa ti viene in mente? Forse la conosci già: si tratta di tutte quelle terapie che, appunto, vanno a integrare le cure oncologiche classiche. La premessa è fondamentale: non si tratta di medicina alternativa, non si può prescindere da chirurgia, chemioterapia e da tutti i trattamenti proposti da oncologo e specialisti.

Ma esistono tante discipline e strumenti che ti possono aiutare a stare meglio, a sopportare gli effetti indesiderati e a proseguire con la spinta giusta il tuo percorso di guarigione.

Infatti, sono sempre di più gli studi che sottolineano i benefici di discipline come lo yoga o l’omeopatia e, anno dopo anno, aumentano reparti o strutture che propongono cure dolci e trattamenti nuovi, tanto che in Italia è nata anche l’Associazione per la ricerca di terapie oncologiche integrate, un’organizzazione che riunisce tutti gli esperti del settore.

Allora ti presentiamo, in rigoroso ordine alfabetico, una piccola carrellata degli strumenti dell’oncologia integrata. Leggi e trova quello giusto per te. Ma, ovviamente, consulta sempre prima il tuo oncologo.

“Si tratta di tutte quelle terapie che, appunto, vanno a integrare le cure oncologiche classiche. La premessa è fondamentale: non si tratta di medicina alternativa, non si può prescindere da chirurgia, chemioterapia e da tutti i trattamenti proposti da oncologo e specialisti”

Agopuntura: i famosi aghi della medicina cinese sono un alleato perfetto per i pazienti oncologici. Prima di tutto, aiutano a superare nausea e vomito post chemio. Contrastano anche le vampate legate alle terapie ormonali e sono efficaci per riposare meglio e prevenire ansia e depressione.

Omeopatia: questa branca della farmacologia è spesso al centro del dibattito, ma diverse ricerche hanno dimostrato l’utilità di questi medicinali. Per esempio, funzionano contro la dermatite causata dalla radioterapia e contro la stomatite da chemio. E, in genere, vengono spessi consigliati per alleviare il dolore dopo un intervento. 

Medicina ayurvedica: i principi di questa ‘sapienza’ che ha origini millenarie e arriva dall’India stanno prendendo sempre più piede anche tra i pazienti oncologici, che provano a fare meditazione o yoga, trattamenti e massaggi con particolare olii essenziali o a puntare su erbe e piante medicinali soprattutto per combattere stanchezza e ansia.

Medicina naturale: dall’aloe all’echinacea, dal ginseng, dalla vitamina d alla lattoferrina. La fitoterapia oggi è stata sdoganata come valida alleata per contrastare gli effetti collaterali delle terapie oncologiche.

Mindfulness: per gli addetti ai lavori è la versione moderna di un’antica pratica di meditazione buddhista. E diversi studi hanno dimostrato i suoi benefici contro ansia e depressione.

Psiconcologia: il supporto psicologico specializzato dovrebbero essere un diritto di tutti i pazienti oncologiche. Ma, purtroppo, sappiamo che non sempre viene offerto questo strumento. Informati e affidati a un esperto senza paura e in qualsiasi momento del percorso di cura. Per esempio, puoi rivolgerti agli esperti di We will care (ne abbiamo parlato qui).

Se vuoi saperne di più:

www.artoi.it